Come unica premessa, prima di iniziare a parlare di Instagram tool, si consiglia di passare ad un ‘account aziendale’, al fine di ottenere maggiori vantaggi rispetto ad un profilo personale. Decisamente un’ottima base di partenza per misurare periodicamente i dati analytics legati ai contenuti postati quali: (crescita del pubblico, post e storie adv e account interactions) e ottenere report dettagliati di volta in volta. Tra i primi strumenti, si ricorda Creator Studio. I meno esperti del settore, vedono tale tool come un singolo e generico strumento che permette di programmare foto direttamente dal proprio schermo pc. In realtà, è davvero un grande alleato, in quanto registra dati essenziali e organizza in maniera dettagliata le pubblicazioni di post, permettendoti di recuperare dati riguardanti l’efficacia dei tuoi contenuti, gli orari più indicati per divulgare immagini e gli hashtag maggiormente utilizzati ed altre metriche molto interessanti.
In aggiunta, è doveroso poi citare l’innovativo Talkwalker. Piattaforme professionale e facile all’utilizzo, ha il compito di raccogliere informazioni in fatto di social media listening. Tale concetto è strettamente legato a quello di social data intelligence che ci consente di raccogliere quei numeri utili per creare un dettagliato e prezioso report mensile. Di certo, questo strumento è più indicato per chi ha bisogno di analisi approfondite e numeri per futuri investimenti. In sostituzione, per chi ha interessi differenti, si consiglia Iconsquare (indicato per Instagram e Facebook), poiché consente di ottimizzare le prestazioni social e analizzare engagement ricevuto, analisi benchmark e analizzare quali siano i competitor principali. Tutto ciò sfruttando un semplice strumento che si basa su dati e metriche.